Vintage design

Che cos’è il vintage design?
Il vintage è una tendenza nel tornare a recuperare alcuni elementi che hanno contraddistinto il passato. Ciò vale per l’arredamento, per l’abbigliamento e anche per la grafica e il design. Il sapere mischiare caratteristiche del passato (di norma dagli anni ’40 agli anni ’80) a quelle moderne può dar vita a soluzioni con abbinamenti equilibrati e a contrasti piacevoli in grado di valorizzare al meglio entrambi gli stili.
Perché il vintage è così di moda nella grafica?
Il vintage nella grafica è usato perché regala quel tocco, quella emozione in più. Non è soltanto una tecnica usata dai nostalgici per i nostalgici. Nella grafica moderna e contemporanea, l’inserimento di elementi che richiamano il passato o una epoca ben definita, creano dei piacevoli equilibri visivi in grado di valorizzare ancor di più il progetto. La contraddizione che si crea (badate bene, soltanto apparente), se ben realizzata e armonizzata, è in grado di dare unicità ed eleganza al vostro prodotto suscitando nello spettatore un mix di sentimenti non convenzionali. L’originalità del progetto ha un fascino intrinseco nato dalla capacità del creativo di mixare questi elementi di natura opposta, creando infine una sinergia perfetta e vincente.
Come il vintage design può risultare vincente
Provate a scrivere sui motori di ricerca le parole “vintage design“: più di 2 miliardi di risultati…credo sia un parametro attendibile per sentenziare che il vintage è amato e ricercato. Lo dimostra la variabile domanda/offerta.
Nella realizzazione di un prodotto, che sia per l’arredamento, per la moda o per la comunicazione visiva i trend del momento giocano un ruolo fondamentale, ma se ci soffermiamo maggiormente ad analizzarli, possiamo notare come siano sempre “contaminati” da elementi del passato.
Mixare ciò che è di tendenza con quanto ci ha già regalato il passato è un’arma al 90% vincente. Non a caso i più grandi stilisti o designer lo fanno!
Come il vintage può influenzare la grafica?

Il design vintage suscita emozioni perché appartiene alla storia di ognuno di noi. Evoca nostalgia nelle persone di tutte le età.
Il vintage design è ovunque, se ci pensate. Per secoli, abbiamo guardato alle tendenze delle epoche precedenti per modellare il modo in cui vogliamo che i nuovi progetti siano percepiti.
Il design vintage risale a epoche precedenti basate su elementi di stile specifici, di solito quelli che sono stati resi popolari alla fine del XIX e XX secolo. Con il termine “storico” invece, si fa riferimento a elementi di design ancora più vecchi.
La grafica vintage ha quindi un enorme potenziale in quanto il creativo può avere numerosi elementi di ispirazione attorno a se: mixare elementi vintage nel proprio lavoro contemporaneo grazie a caratteri e immagini o progettare qualcosa che sembra sia stato effettivamente realizzato tanto tempo fa.
Differenza tra vintage e retrò

Analizziamo meglio la differenza tra vintage e retrò. Il termine vintage identifica design e oggetti reali che sono stati prodotti in passato, mentre retrò è in genere usato per riferirsi a design moderni che emulano modelli più vecchi. Quindi la maggior parte delle immagini presenti in questa pagina sono in realtà di ispirazione vintage, piuttosto che veri e propri grafiche vintage.
Perché usare il vintage design?
Il motivo principale per avere come ispirazione il vintage è evocare nostalgia. Quando i consumatori hanno familiarità con un prodotto e lo guardano con affetto rapportandolo al loro passato, tale prodotto risulterà vincente.
Un grafica vintage può anche evidenziare una caratteristica specifica del prodotto, ad esempio come un prodotto sia realizzato utilizzando una ricetta o un metodo di preparazione legato al passato (ad esempio il logo Coca Cola).
Un marchio d’ispirazione vintage comunica l‘affermazione nel proprio settore. Quando un marchio raggiunge un certo livello di influenza nella propria categoria, una eventuale sua modifica può comprometterne la popolarità.
Per questo motivo alcuni marchi utilizzano lo stesso design per decenni. Per questi prodotti, l’utilizzo del design vintage non è stata una scelta consapevole; piuttosto, è stata una scelta il non cambiare il loro design per non compromettere un mercato ormai acquisito.
Vintage design, alcune regole

Colori: usa una tavolozza di colori dell’era che stai cercando di evocare. Guarda i disegni reali di quel periodo per vedere quali colori e combinazioni erano popolari. È inoltre possibile trovare online tavolozze di colori di periodi specifici già definite.
Font: scegli un carattere dell’era che stai evocando. Quando cerchi il carattere giusto per il tuo design vintage, pensa alla tecnologia in uso durante l’era che stai chiamando. Qui potrai trovare dei font utili.
Layout: lo studio del layout grafico può migliorare o minimizzare l’aspetto vintage. Parte del rendere un design vintage è far sembrare che sia stato realizzato con metodi di progettazione adeguati all’epoca: non utilizzare la grafica 3D e le fotografie ad alta risoluzione; usa le tonalità seppia e dettagli delicati.
Quando non usare il vintage design?
Non ci sono regole ma solo buoni consigli. Se sei in un settore in cui la maggior parte dei tuoi concorrenti utilizza un marchio e una grafica dall’aspetto moderno, la scelta di un design vintage può farti distinguere.
Fai attenzione a seguire questa strada, però. In alcuni settori e con determinati prodotti come la tecnologia e la medicina, il vintage non funziona perché va contro l’aspettativa del consumatore: il prodotto deve essere all’avanguardia. In questi settori, l’utilizzo di un logo o di una grafica vintage può farti sembrare obsoleto anziché consolidato. La tecnologia obsoleta è lenta, inutile, scomoda e incompatibile e i farmaci obsoleti sono, nella migliore delle ipotesi, meno efficaci e, nella peggiore delle ipotesi, pericolosi.
Allo stesso modo, evita un design vintage se non c’è nostalgia per il tuo prodotto o settore. Scegliere un design vintage senza suscitare nostalgia è praticamente inutile. Così come i consumatori desiderano le ultime novità in fatto di acquisti di tecnologia e medicina, desiderano prodotti che si adattino al proprio stile di vita moderno e frenetico. In questo caso ricordare il passato al pubblico, potrebbe essere controproducente.