Come sviluppare una strategia social media di successo

La parola “strategia”può sembrare formale e calcolatrice (non idonea se affiancata a “social”) ma una strategia per i social media consiste davvero nel prendere decisioni in anticipo in modo che il tempo, i soldi e il lavoro che dedichi ai tuoi contenuti vengano ripagati. La tua strategia social fornisce il quadro per una prima impressione. Immagina che il tuo marchio stia per andare a una festa. La tua strategia sarebbe quale vestito scegliere e perché, quale bottiglia di vino portare e come fai in modo di entrare nei discorsi.
Per assicurarci che il tuo marchio sia l’anima della festa, abbiamo messo insieme questa guida per una strategia vincente sui social media. Tratteremo come sviluppare obiettivi, come ricercare il tuo pubblico e i concorrenti e come pianificare ottimi contenuti per i tuoi social media.
Sviluppa una dichiarazione di intenti
Tutto inizia con la domanda: perché dobbiamo essere sui social media?
Al giorno d’oggi, non c’è motivo di non essere sui social media se sei un’azienda. Ma questo non significa che dovresti avviare account di social media per il gusto di avviare account di social media. Per avere successo, devi prima essere in grado di articolare esattamente come ti aspetti che i social media contribuiscano al tuo successo.
In altre parole, chiediti: quale problema stiamo cercando di risolvere? Le nuove promozioni e campagne sembrano non raggiungere un numero sufficiente di persone? I numeri di vendita hanno bisogno di una spinta? La personalità del tuo marchio non è così chiara come potrebbe essere?
Prima cosa stabilire un quadro generale
Iniziare con domande come queste ti consente di stabilire obiettivi di quadro generale. Questo può anche presentarsi sotto forma di una dichiarazione di intenti, una descrizione concisa che delinea i tuoi obiettivi e come utilizzerai i social media per raggiungerli. Man mano che la tua strategia si evolve, i tuoi obiettivi diventeranno finemente sintonizzati e specifici.

Stabilisci i tuoi obiettivi
Una struttura consolidata per articolare gli obiettivi è il sistema S.M.A.R.T.. Implica la definizione di obiettivi che sono:
Specifico (specific). L’obiettivo ha un processo, un pubblico e risultati attesi specifici.
Misurabile (measurable). L’obiettivo include mezzi numerici per monitorare e confrontare i progressi.
Raggiungibile (attainable). L’obiettivo rientra ragionevolmente nelle capacità della tua azienda.
Pertinente (relevant). L’obiettivo fa avanzare un aspetto della tua strategia aziendale complessiva.
Limitato nel tempo (time-bound). L’obiettivo ha un punto iniziale e uno finale.
Ciò significa che invece di “Vogliamo utilizzare i social media per ottenere più follower che acquisteranno più dei nostri prodotti!” dici qualcosa di più vicino a: “Svilupperemo un numero X di contenuti su questi argomenti per indirizzare questi clienti (specifici) su un numero X di mesi (limitato nel tempo) per aumentare le nostre vendite per il prodotto X X% (misurabile, raggiungibile ) nell’ultimo trimestre (rilevante).
Conversione, pubblico e consapevolezza
Sebbene gli obiettivi specifici che imposti per i social media dipenderanno dal tuo marchio e dalla tua strategia aziendale, ecco alcuni usi comuni dei social media che possono servire:
Conversione delle vendite: strategia incentrata sul miglioramento delle vendite.
Crescita del pubblico: strategia incentrata sulla creazione di nuovi follower.
Consapevolezza del marchio: strategia incentrata sulla creazione o la diffusione di informazioni su un marchio.
Percezione del marchio: strategia incentrata sull’influenza positiva delle conversazioni che le persone hanno su un marchio.
Coinvolgimento del cliente: strategia incentrata sulla creazione di dialogo e promozione del marchio tra i clienti.
Assistenza clienti: strategia incentrata sulla fornitura di assistenza e sulla risposta alle domande dei clienti.
Definisci il tuo pubblico di destinazione, target

A questo punto, dovresti già aver studiato il tuo pubblico di destinazione (e effettivo) per la tua attività complessiva. In caso contrario, ecco alcuni suggerimenti su come definire il tuo pubblico.
Mentre i tuoi follower sui social media influenzeranno il tuo pubblico più ampio, non dovresti presumere che siano gli stessi (o anche gli stessi per ogni piattaforma social). Possono rappresentare uno spaccato, una selezione più di nicchia o persino un pubblico inaspettatamente diverso. Per creare il tipo di contenuto che soddisferà i tuoi obiettivi, dovrai cercare a chi è rivolto esattamente questo contenuto.
Un diverso pubblico per ogni piattaforma diversa
Ogni piattaforma di social media ha una propria base di utenti e tendenze, e la maggior parte di queste sono state ampiamente documentate nel corso degli anni. Ad esempio, siti come Statista forniscono statistiche complete e aggiornate su argomenti come il social media marketing. Sebbene non così approfonditi, i fornitori di contenuti del settore come Hubspot, Hootsuite e Sprout Social raccolgono gratuitamente anche statistiche demografiche.
Se hai già account sui social media, dovresti anche cercare chi ti sta attualmente seguendo. Ogni piattaforma avrà i propri strumenti di analisi in grado di estrarre informazioni sui tuoi follower dai dati del loro profilo (google la piattaforma con il termine “for business”). Altrimenti, strumenti come Hootsuite possono fare riferimento ai dati dei follower da tutti i tuoi account social collegati.
Creare strategia su dati reali
Come con qualsiasi scenario sociale, possono esserci molti stereotipi sui tipi di persone che partecipano su determinate piattaforme. Come azienda, è tua responsabilità basare la tua strategia su dati reali.
Dopo aver raccolto tutte le scoperte sul tuo pubblico (sia attuali che potenziali) in un unico documento, puoi prendere decisioni su quale parte di esse desideri scegliere come target in base a ciò che ti aiuterà a raggiungere i tuoi obiettivi. Alcune domande da porre sono:
Quali informazioni demografiche comuni conosciamo sui nostri clienti?
Quali piattaforme usano comunemente e come?
Cosa stanno cercando sui social media che possiamo fornire loro?
Come passaggio finale, è importante creare personaggi che rappresentino diverse sezioni del pubblico di destinazione. Le informazioni demografiche possono aiutarti a comprendere il reddito, l’ubicazione, le abitudini e i valori del tuo pubblico, ma tende a essere un modo freddo e clinico di pensare alle persone. I social media riguardano la creazione di conversazioni e può essere difficile farlo con i dati statistici. Le persone ti aiutano a visualizzare le persone reali con cui stai cercando di entrare in contatto e a riflettere su come i tuoi contenuti le incontreranno lungo il percorso dell’acquirente.
Scegli la piattaforma Social corretta per il tuo brand
Esistono dozzine di app di social media popolari di cui il tuo marchio potrebbe trarre vantaggio. Poiché può richiedere molto tempo e denaro per ottenere il massimo da qualsiasi piattaforma, è necessario dedicare le risorse aziendali alle piattaforme che ti daranno il massimo ritorno sull’investimento, o ROI.
Inizia con i tuoi account esistenti, se li hai. Supponendo che ora tu abbia una migliore percezione dei tuoi obiettivi e del pubblico di destinazione, puoi valutare onestamente se queste piattaforme specifiche sono adatte a ciò che stai cercando di realizzare e, in tal caso, quanto efficacemente le stai sfruttando. Questo è noto come controllo dei social media, in cui crei un documento per analizzare le prestazioni dei tuoi contenuti passati, offrendoti un punto di partenza per la crescita futura. Per eseguire un audit:
Documenta tutti i tuoi account (nota la pertinenza, quando è stato aggiornato l’ultima volta, la coerenza del marchio e l’impostazione della pagina del profilo)
Valuta il tuo pubblico e il seguito (come descritto nella sezione precedente)
Analizza le prestazioni dei tuoi contenuti (rispetto ai tuoi obiettivi)
Potenzia e nel caso aggiungi
Oltre ai canali esistenti, cerca potenziali nuovi canali da aggiungere. Le tue opzioni saranno basate sul pubblico a cui si rivolgono quelle piattaforme e sui tipi di contenuti che funzionano bene. Ogni canale è tipicamente realizzato per contenuti specifici (Instagram è generalmente per media basati su immagini, YouTube è per video, ecc.) Che ogni tempo trascorso su quella piattaforma osservando i contenuti generati dagli utenti lo dirà.
Elenchi come questi raccolgono anche le tendenze comuni dei social media e il comportamento degli utenti che possono influire sui tuoi obiettivi. Ad esempio, Instagram è la piattaforma più popolare per collaborare con gli influencer e gli annunci a pagamento tendono a dare risultati migliori su Facebook. Sebbene di solito ci siano modi per includere contenuti atipici su qualsiasi piattaforma, giocare con i punti di forza della piattaforma ti renderà la vita più facile.
Le piattaforme social più popolari
Detto questo, le piattaforme di social media più popolari sono di gran lunga Facebook, Twitter, Instagram e LinkedIn. Sebbene non sia necessario investire molto in queste piattaforme se non soddisfano i tuoi obiettivi, è consigliabile avere un account impostato su tutte. Non solo sono i luoghi più comuni in cui le persone cercheranno di interagire con il tuo marchio, ma spesso si posizionano in alto nei risultati dei motori di ricerca.
Studia i tuoi concorrenti e i tuoi utenti

La cosa grandiosa di una strategia sui social media è che non inizi mai veramente dal nulla. Ogni piattaforma è piena di marchi la cui strategia è in mostra perché tu possa ammirare e da cui imparare, a condizione che tu sappia cosa cercare.
Il contenuto più importante da analizzare è quello dei tuoi concorrenti. Anche se non hai accesso alle loro analisi, i Mi piace e le condivisioni possono rivelare portata e visibilità e i commenti possono mostrare quanto sia efficace il loro contenuto nell’innescare conversazioni. Analogamente al tuo audit sui social media, ti consigliamo di documentare l’attività sui social media del tuo concorrente su diversi canali, prestando attenzione ai tipi di contenuti che stanno producendo, a come vengono ricevuti tali contenuti e a come interagiscono con i loro follower.
Strumenti come Hootsuite e la sua integrazione Brandwatch possono consentirti di cercare i tuoi concorrenti per nome e monitorare ciò che le persone dicono di loro sui social media, chi sono i loro principali follower, chi li sostiene, il che può aiutarti a determinare l’efficacia del loro soddisfare. Ci sono anche molte risorse gratuite per l’analisi del settore, tra cui l’annuale State of Social, che può mostrarti la percentuale di marchi che adottano strategie particolari.
Crea una linea di contenuti per ogni canale social
Conoscere i tuoi obiettivi, il pubblico di destinazione, le piattaforme e i concorrenti è un ottimo inizio. Ma il contenuto quotidiano che pubblichi è dove i tuoi sforzi sui social media avranno successo o falliranno. La buona notizia è che la tua strategia può tenere conto di un piano sostenibile per creare e fornire contenuti.
La ricerca per parole chiave può fornire informazioni sugli argomenti a cui le persone sono interessate. Ciò significa utilizzare uno strumento come Google Trends per vedere quali termini di ricerca utilizzano comunemente gli utenti durante la ricerca di un argomento. Puoi fare riferimento incrociato a questo con gli strumenti di analisi della piattaforma per evidenziare specifici argomenti di tendenza sui social media. In questo modo puoi mostrare quali domande hanno gli utenti e puoi trovare modi per soddisfare tali esigenze con i tuoi contenuti.
Pianificazione dei contenuti
Successivamente, dovresti creare un calendario dei contenuti, essenzialmente una pianificazione per lo sviluppo e la pubblicazione dei contenuti. Un buon calendario dei contenuti terrà conto di ogni fase del processo, sia che tu stia producendo articoli di blog o tweet. È necessario impostare scadenze per il briefing, le aspettative di copia, le risorse di progettazione grafica e la modifica. Usiamo CoSchedule per i nostri contenuti, ma ci sono molti buoni contenuti e strumenti di pianificazione dei social media là fuori e se sei in difficoltà, anche un foglio di calcolo Excel può funzionare. Ciò che conta è che tu sia in grado di distribuire uniformemente il tuo carico di lavoro e monitorare le scadenze.
Quando si tratta di creare contenuti, non è raro che le aziende integrino i loro dipendenti interni con liberi professionisti. Le piattaforme di scrittura come Contently possono essere una fonte per la ricerca di copy e autori di blog freelance. Avere una grafica eccezionale è fondamentale per i social media, quindi lavorare con un grafico può portare i tuoi canali social a un livello superiore. Per tutte le tue esigenze di design, LIUKdesign offre una rete di servizi molto ampia, da grafiche statiche a dinamiche, infografiche e video. Puoi sfogliare il nostro portfolio lavori per vederne alcuni.
Aggiusta sempre il tiro durante la campagna
I post sui social media tendono ad avere una durata massima di pochi giorni. La velocità con cui i tuoi post sui social media generano risultati ti consente di identificare rapidamente cosa funziona e cosa no e adattare la tua strategia di conseguenza.
Un numero elevato di Mi piace non è mai una cosa negativa (soprattutto quando si tratta di aumentare il posizionamento del tuo post), ma ricorda che non ci vuole molto impegno per gli utenti per mettere mi piace o addirittura condividere un post. Molti lo fanno durante lo scorrimento passivo, spesso dimenticando il post entro pochi secondi quando il nuovo contenuto prende il suo posto. Oltre ai Mi piace, c’è un’ampia varietà di metriche che puoi esaminare per monitorare il tuo rendimento (le piattaforme di social media e gli strumenti di gestione possono aiutarti). Ecco alcuni dei più utili:
Impressioni. Questa è la quantità di persone che vedono i tuoi contenuti. Sebbene non sia il più utile da solo, puoi confrontarlo con molte delle metriche seguenti.
Approvazione. Il numero di Mi piace che un post ottiene rispetto al conteggio totale dei follower, mostrandoti a quale parte del tuo pubblico presta attenzione e approva i tuoi contenuti.
Menzioni. Questo è chi menziona il tuo marchio per nome, direttamente (con un @ o commenti) o indirettamente. Le menzioni indirette sono un modo utile per vedere come le persone parlano del tuo marchio in modo naturale ai loro amici.
Azioni. Questa è la quantità di persone che condividono i tuoi contenuti con i loro amici, aumentandone il potenziale virale. Implica la revisione non solo del numero specifico di condivisioni, ma anche della dimensione del pubblico di ogni partecipante.
Crescita dei follower. Questa è la velocità con cui ottieni nuovi follower e può mostrarti quanto siano efficaci i tuoi contenuti nell’espandere il tuo pubblico.
Tasso di conversione. Questo mostra la velocità con cui un post sui social media porta a un acquisto, spesso utilizzando un accorciatore di URL per tenere traccia dei clic. È utile confrontarlo con il numero di impressioni o visualizzazioni.
Percentuale di clic. Questa è la velocità con cui le persone fanno clic per visualizzare contenuti aggiuntivi, come un articolo di un blog.
Queste metriche possono aiutarti a capire cosa funziona, cosa piace vedere al tuo pubblico e se la tua strategia sui social media si sta muovendo nella giusta direzione.
Sebbene sia impossibile prevedere dove andrà a finire qualsiasi conversazione sui social media, una strategia è ciò che ti prepara a presentare il meglio di te stesso. E, naturalmente, fare una strategia non è un evento una tantum. Se la tua strategia all’inizio non ti dà i risultati desiderati, nulla ti impedisce di rivisitarla e rivederla periodicamente.
Mentre la strategia è utile per il successo, i contenuti attraenti sono dove il tuo marchio affonderà o nuoterà nelle acque dei social media. Se vuoi il tipo di post che attiri l’attenzione dei follower, un designer professionista è un must.
Per maggiori informazioni contattate lo studio LIUKdesign: sapremo trovare le giuste soluzioni per la comunicazione e la tua social media strategy.