Come guadagnare con un blog

Guadagnare da un blog è sempre un piano a lungo termine. Non è così facile come potrebbe sembrare a prima vista, fare soldi con un blog richiede molto lavoro. Traffico, autorità, fiducia, connessione con i lettori… queste sono cose essenziali che non si possono ottenere in due giorni.
Pochi riescono a guadagnare somme rilevanti perché non sono disposti a investire il tempo necessario per raggiungere l’obiettivo.
Per darti un’idea dello sforzo necessario per generare reddito con un blog, ci sono alcuni dati rilevanti su motivazione, redditività, frequenza di pubblicazione, tempo per post, crescita, ecc. La cosa più importante quando si tratta di avere successo con un blog è essere chiari sulle cose e sapere cosa aspettarsi. Se pensi che per guadagnare con un blog basti fare 2 o 3 post, ti sbagli. Questa è un lungo cammino da percorrere con molta pazienza.
Oggi ci sono milioni di blog su Internet, di cui il 99% viene abbandonato dopo pochi mesi. Pertanto, se vuoi che il tuo ti porti benefici finanziari, una delle qualità essenziali di cui hai bisogno è la perseveranza. Per vedere risultati importanti ci vuole minimo un anno di contenuti. In linea di massima, per guadagnare 150 euro con un blog servono circa 100.000 visite. Un post breve ha 400 parole e richiede un minimo di 1 ora per essere preparato e a seconda della concorrenza nella tua nicchia devi pubblicare 1-7 giorni alla settimana.
Copywriting e SEO
Le competenze esatte di cui avrai bisogno:
Copywriting : è l’arte di scrivere i tuoi testi (soprattutto i loro titoli) per catturare l’attenzione del lettore e poi indurli a cliccare sul blog.
SEO (posizionamento web): Google è la più grande fonte di traffico nel web. Imparare le basi è conveniente e sufficiente per ottenere molto da Google.

Come guadagnare con un blog: 9 modi per fare soldi
Vi segnaliamo ora alcune modalità che dovete assolutamente prendere in considerazione se il vostro intento è guadagnare con un blog. Le tecniche sono state prese dal video corso “How to create a profitable Blog“, disponibile in lingua inglese qui.
1. Pubblicità CPC (AdSense)
L’acronimo CPC sta per “Cost Per Click”, il che significa che vieni pagato ogni volta che un utente fa clic su uno dei tuoi annunci. Il più popolare e che funziona meglio è Google AdSense. Una volta che Google ha approvato il tuo account, puoi inserire blocchi pubblicitari di diverse dimensioni sul tuo blog.
Ciò che distingue AdSense dagli altri sistemi pubblicitari è che non sei tu a scegliere quali annunci visualizzare, Google lo fa per te. mostra la pubblicità che considera rilevante per i tuoi lettori.
Ci sono anche degli svantaggi, prima di iniziare a fare pubblicità sul tuo blog, dovresti considerare quanto segue:
- I tuoi lettori potrebbero infastidirsi di vedere troppa pubblicità, questo a volte dà una brutta immagine e riduce la serietà del tuo blog. Quindi non esagerare.
- In genere, affinché la pubblicità CPC sia redditizia, è necessario disporre di una grande quantità di traffico.
2. Pubblicità CPA
Un altro tipo di pubblicità meno conosciuto è la pubblicità CPA (Cost Per Action). In questo caso, quando un lettore fa clic sul tuo annuncio, viene reindirizzato a una pagina di destinazione in cui deve eseguire un’azione, come aprire un account, compilare un sondaggio, etc. Per ogni utente che completa l’azione, ricevi una commissione.
3. Inserzionisti privati
Puoi affittare aree del tuo blog alle aziende del settore a un prezzo fisso mensile. Offri i tuoi servizi a potenziali clienti. Questa strategia consiste nel contattare via e-mail o per telefono le aziende della tua nicchia che potrebbero essere interessate alla pubblicità sul tuo blog. Puoi iniziare con quelli che hanno contratto la pubblicità AdSense, perché sai che già investono in pubblicità online ogni mese e magari risulta più economico per loro essere pubblicizzati sul tuo blog.
Se riesci a far diventare il tuo blog un punto di riferimento all’interno della tua nicchia, è molto probabile che le aziende stesse ti contatteranno per fare pubblicità sul tuo sito web. Come nel caso della pubblicità CPA, più specifica è la tua nicchia, meglio funzionerà questo metodo di monetizzazione.
4. Marketing di affiliazione
Ti trasformi in un venditore, promuovendo un prodotto o servizio di un’altra azienda sul tuo blog, che ti paga una commissione ogni volta che generi una vendita. Il primo programma di affiliazione della storia è stato quello di Amazon, ma oggi ce ne sono molti di più e praticamente in tutti i settori: viaggi, telefonia, hosting, prodotti digitali… Per trovarli basta cercare su Google il nome dell’azienda seguito dalla parola ‘affiliati ‘.
5. Vendere i propri prodotti
Il metodo più redditizio per guadagnare con il tuo blog è vendere i tuoi prodotti, poiché non ci sono intermediari e quindi i margini di guadagno sono più ampi.
E’ possibile vendere prodotti fisici attraverso un blog. Il più grande svantaggio di questa strategia di monetizzazione è che non funziona in automatico: devi tenere una scorta, vai alle e-mail per effettuare spedizioni e gestire incidenti e resi. Tuttavia, questo problema può essere risolto utilizzando un sistema di vendita chiamato dropshipping che consiste nel passare gli ordini direttamente al fornitore.
6. Servizi
Avere un blog e scriverci spesso su un argomento ti aiuterà a posizionarti come esperto nella tua nicchia. Dopo un po’, puoi approfittare di quell’autorità per offrire i tuoi servizi. Poiché nel corso dei mesi hai dimostrato di conoscere il tuo settore e di aver instaurato un rapporto di fiducia con i tuoi lettori, alcuni di loro potrebbero essere interessati a ciò che offri e diventare clienti.
7. Promozione della tua azienda
Se hai già un’attività, un blog può essere un ottimo strumento di marketing. I tuoi clienti sono interessati a sapere chi sei, come lavori e come funzionano le cose dietro le quinte.
8. Donazioni
Il modo più semplice per fare soldi con un blog è chiedere ai tuoi lettori che, se il tuo lavoro li ha aiutati in qualche modo, inseriscano ciò che ritengono giusto tramite PayPal. Se vuoi essere più originale, puoi anche generare il codice per una donazione di importo fisso e al posto del pulsante PayPal usane uno che dice “invitami a un caffè” o “invitami a una birra”
9. Opportunità di lavoro
Una laurea non basta più per trovare lavoro. Ora è necessario che tu dimostri anche di sapere come fare qualcosa di utile. E quale modo migliore per dimostrarlo se non attraverso un blog?
Postare frequentemente significa esporsi, mostrare la propria faccia. Sì, è possibile che sia gli amici che i lettori anonimi ridano di te, ma è anche possibile che ciò che fai ti piaccia e attiri l’attenzione di qualcuno. E se quella persona ha un’azienda e sta cercando qualcuno con il tuo profilo, forse sei quello giusto.