Come creare un video

La realizzazione di un video può essere un processo lungo e articolato. Il video è l’artefatto più coinvolgente in grado di colpire il potenziale pubblico in pochi secondi.
Il processo di produzione di un video è composto da 3 parti: pre-produzione, produzione e post-produzione.
Pre-produzione di un video

La prima fase per creare un video è la pre-produzione. E’ la fase di analisi, la fase in cui si mette nero su bianco il piano di azione. Qui dovrai delineare gli obiettivi, lo stile, le risorse e calcolare tutto sulla produzione. E’ una fase lunga e articolata: ma è la più importante perché, se tutto è pianificato, le successive fasi saranno più semplici.
Individuare gli obiettivi del tuo video
Come sempre è necessario porsi le giuste domande: perché stai facendo questo video? Cosa vuoi ottenere? A chi è destinato? Soprattutto per quest’ultima domanda, fai il possibile per sapere a chi serve il tuo video: se definisci bene il target, sarà più semplice, ad esempio, individuare lo stile durante la fase di brief.
L’importanza del messaggio da comunicare
Ora che sai chi sarà il tuo pubblico e hai definito gli obiettivi del tuo video, è tempo di definirne il messaggio principale da comunicare. Pensa a quello che il tuo pubblico dovrebbe fare dopo aver visto il tuo video: fare una prenotazione? comprare un prodotto? generare traffico ad una pagina web? Definito questo punto riuscirai a delineare meglio il messaggio principale del tuo video.
Strategia
Realizzare una strategia è fondamentale anche per la realizzazione di un video. Solo con la strategia avrai la possibilità di vedere a lungo termine. Pensa ad esempio alla logistica, al budget destinato per i vari professionisti o al noleggio delle attrezzature, a come massimizzare il ritorno sull’investimento sostenuto. L’obiettivo di definire una strategia è quello di avere un quadro completo e chiaro su cui fare affidamento durante la fase produttiva.
Brief, approccio creativo e storyboard
Il brief di produzione è un riassunto delle informazioni che hai compilato finora e dovrebbe servire da guida durante tutto il processo di produzione. Dovrebbe far emergere gli obiettivi del tuo video, il target di destinazione, il messaggio principale, il budget e la scadenza. Definito il brief si passa alla fase più divertente, ovvero definire l’idea e lo stile creativo. Cerca ispirazione da altri video sul Web, cerca di capire le soluzioni utilizzate da chi già affrontato un progetto simile al tuo. Guarda i tuoi concorrenti e cosa hanno fatto. Prendi ispirazione dai video vincenti e scarta le soluzioni che reputi non adatte. Per concludere, definisci lo storyboard: metti nero su bianco le tue scene: ciò ti aiuterà a rendere concrete quelle che per ora erano solo idee.

Produzione video
La fase di produzione consiste nella ripresa effettiva del tuo video (o nella ricerca di video stock se non ti occupi di riprese). Avendo pianificato tutto nella fase precedente, questa parte dovrebbe essere più semplice. Dovresti già avere una stima affidabile dei tempi e, grazie allo storyboard, avere già in mente tutte le scene da girare.
Luci e telecamere
Assicurati di avere il tempo sufficiente per preparare correttamente le varie luci dei set. Fai delle riprese di prova per vedere se stai lavorando correttamente e guardale su un monitor a parte.

Post-produzione
La post-produzione prevede l’unione di quanto girato, la scelta degli scatti migliori, l’inserimento di effetti speciali o grafiche animate e il synk con audio e/o parlato.
Il primo passo durante il montaggio è la selezione del materiale migliore, importarlo nel programma di editing e posizionarlo su una linea temporale approssimativa. Così facendo sarà più facile tagliare le clip nelle parti essenziali. Ora, storyboard alla mano, ordina correttamente le varie riprese e finalizza il risultato finale portandolo alla lunghezza temporale prestabilita.
Se il tuo video ha bisogno di una voce fuori campo, monta il tutto usando la tua voce prima di aspettare quella del professionista: sarà più veloce poi inserirla nella sequenza temporale e sincronizzarla con il tuo filmato.
Aggiungi grafiche, testi ed effetti speciali
Grafica, animazione e testi animati possono migliorare la tua sceneggiatura mostrando meglio dei particolari ed enfatizzando i punti più importanti.
Ad esempio, potresti voler mostrare un grafico animato per illustrare un dato chiave. Oppure potresti voler mostrare un render animato di un prodotto che stai promuovendo. Forse vuoi solo una registrazione dello schermo mentre scorri il sito web del tuo prodotto mentre ne parli.
Questi effetti possono davvero portare il tuo video ad un livello superiore e ottenere risultati che a volte le riprese non possono dare.
Parte fondamentale del tuo video: la musica
Una buona colonna sonora è l’ultimo elemento che può proiettare il tuo video ad un livello superiore. Non tutti i video hanno bisogno di musica: ma la musica di sottofondo può riempire i vuoti, suscitare emozioni e coinvolgere maggiormente le persone.
La musica dovrebbe integrare il tono e veicolare meglio il messaggio del tuo video, essere appropriata per il tuo pubblico. Ci sono tantissimi siti di musica, anche free (esempio bensound.com) ottime per i tuoi video!
Render e distribuzione
Ultimato il montaggio non ti resta che fare il render! In base alla piattaforma su cui caricherai il tuo video, dovrai renderizzarlo nel formato appropriato. Se dovrai caricare il tuo video online (ad esempio sulle piattaforma social come Facebook, Instagram o YouTube), il mio consiglio è di creare un mp4. Anche le dimensioni sono importanti, se ad esempio è per un post di Instagram è meglio caricare un formato quadrato 1080×1080 o un formato verticale 1080×1920.
La distribuzione può comportare ad esempio la condivisione del tuo video sui social media, l’incorporamento in un articolo, la proiezione su monitor in showroom o negozi…qualsiasi sia, l’importante è che si adatti perfettamente alla strategia che nella fase iniziale avevi attentamente delineato.